Il principale problema delle ceramiche da tavola
Chi si occupa di ceramica da tavola sa molto bene qual è il punto debole degli oggetti che produce: si chiama “piede” ed è quella parte dell’oggetto che stando a contatto col piano d’appoggio per ovvi motivi non viene ricoperta dallo smalto.
Il processo di smaltatura impermeabilizza la maggior parte dell’oggetto, ma basta quella piccola parte esposta di materiale poroso per generare problemi a lungo termine. Nel caso delle stoviglie in particolare, il fondo - se non trattato - assorbe acqua durante i lavaggi. Questa umidità intrappolata nel corpo ceramico sta alla base del fenomeno di cavillatura dello smalto.
Nuove soluzioni per evitare l'assorbimento di acqua
Nei processi di produzione va dunque dedicata una giusta attenzione al trattamento del piede, per impedire l’assorbimento di liquidi da parte del biscotto ed evitare che il crackling dello smalto possa manifestarsi dopo diversi utilizzi del pezzo.
La tecnologia sol-gel, ovvero la sintesi senza cottura di ossidi ceramici partendo da gel di silice stabilizzati in alcol, rappresenta una valida soluzione al problema. Nello specifico, SILTEA ha sviluppato SOLGEL TC, un trattamento professionale a base di silice funzionalizzata che agisce da impermeabilizzante per materiale ceramico poroso. Il prodotto è stato ideato per rispondere alle seguenti esigenze:
- resistenza ai lavaggi e alle alte temperature
- forte compatibilità e legame chimico con i silicati delle argille;
- idoneità al contatto alimentare;
- facilità di utilizzo;
- rapida asciugatura ed attivazione;
- assenza di solventi tossici;
- sostenibilità di un trattamento a base minerale.
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