Capita sempre più spesso alle imprese di restauro che i tempi di cantiere si dilatino e che si abbia la necessità immediata di proteggere gli intonaci restaurati... senza tuttavia avere il tempo tecnico per farlo!
A causa dei lunghi tempi di asciugatura e carbonatazione richiesti da un intonaco a calce, ad esempio, i comuni protettivi a base di silossani non possono essere utilizzati subito. I prodotti richiedono la completa asciugatura del supporto e la completa carbonatazione, con tempi di attesa che variano dai 30 ai 40 giorni. Se applicati troppo presto si incorre in rischio di spolvero e deterioramento del protettivo a causa dell'ambiente alcalino dovuto alla calce.
Spesso non sono solo esigenze tecniche ma anche di budget: il ponteggio ha sicuramente un costo non trascurabile e le tempistiche di cantiere si sono già dilatate. Non c'è tempo per l'applicazione di un protettivo.
Il caso applicativo
Riportiamo l'esempio della facciata del Teatro Sociale di Cittadella (PD). Il teatro fu edificato nel 1817 su disegno del bassanese Giacomo Bauto. La facciata è attribuita a Giuseppe Japelli, famoso architetto veneziano autore tra l’altro del Pedrocchi.
In seguito a disinfestazione delle parti lapidee e al parziale rifacimento degli intonaci storici, si presentava la necessità di eseguire un trattamento protettivo in modo rapido ma allo stesso tempo efficace.
Per esigenze sia tecniche che legate ai tempi di intervento "ristretti", è stato dunque utilizzato un protettivo basato su tecnologia sol-gel per formare uno strato funzionalizzato di silice in grado di fissarsi al supporto carbonatico, resistere all’ambiente alcalino della calce, applicabile dopo 24 ore dalle operazioni di intonacatura e con un sistema altrettanto rapido nell'esecuzione.
Gli studi preliminari ed il meccanismo di azione
Un sistema sol-gel è un reticolo di natura inorganica formato da silicio e ossigeno che, passando da una catalisi acida ad un contesto basico come quello di intonaco appena steso, si deposita formando uno strato protettivo di SiO2. L’ambiente alcalino favorisce sia la densificazione dei gruppi Si-OH (reazione che accelera la presa del prodotto), sia i legami tra gruppi Si-OH e gruppi Ca-OH, e quindi il legame chimico tra calce e protettivo.
Valutazioni attraverso mappature degli elementi in tecnica ESEM (scansione elettronica), eseguite su campioni allestiti in sezione lucida trasversale, hanno permesso di osservare l’interfaccia di interazione chimica, lo spessore (non superiore ai 3 micron) e il livello di penetrazione su supporti porosi (variabile per applicazione spray dai 50 ai 100 micron).
Immagine ESEM, sezione lucida di un campione di intonaco trattato.
Immagine ESEM, mappatura del calcio (legante/inerte intonaco).
Immagine ESEM, mappatura del silicio (trattamento sol-gel).
Il prodotto che consigliamo
SIOX-5 RE10 è un protettivo idrorepellente neutro adatto sia a pietra che intonaco, composto da una soluzione idro-alcolica di silice nanostrutturata e funzionalizzata in grado di conferire marcate proprietà idrofobiche alla superficie trattata.
Vantaggi
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Prodotto applicabile dopo 24 ore dalla stesura dell’intonaco.
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Compatibile con intonaci a calce aere o idraulica, storici o di restauro.
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Resa elevata grazie alla possibilità di applicazione spray con pistola aerografo alimentata ad aria compressa (resa: 10 metri quadri/litro).
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Prodotto attivo dopo 30 minuti dall’applicazione.
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La silice del prodotto è compatibile con superfici minerali e si lega chimicamente, rendendo il trattamento duraturo nel tempo.
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Inalterabile ai raggi UV e stabile in ambiente acido urbano.
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Reversibile con impacchi alcalini che non danneggiano il substrato.
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